Il vicepresidente esecutivo della commissione europea Stephane Séjourné in visita alla Gigafactory 3SUN
Il 15 maggio l’EVP Séjourné, Commissario europeo per l'industria, ha visitato a Catania la più grande fabbrica europea di moduli fotovoltaici, che ha recentemente segnato un nuovo record tecnologico.
La transizione energetica europea passa anche da Catania. È qui infatti che ha sede 3SUN, la più grande Gigafactory europea per la produzione di moduli fotovoltaici, parte del piano di rilancio industriale e ambientale promosso dall’UE. Una tappa simbolica, quindi, quella del Vicepresidente esecutivo della Commissione Europea e responsabile Ue per l'industria l’EVP Séjourné, che ha visitato il nostro stabilimento siciliano accompagnato da Elena Grech, Vice Direttrice della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
Ad accoglierli, Stefano Lorenzi, il nostro CEO, e Stefano Ciurli, Head of Global Services di Enel che hanno illustrato le tecnologie attualmente in uso nella nostra “fabbrica del sole”, polo di eccellenza per il settore fotovoltaico europeo per capacità produttiva e innovazione tecnologica.
Séjourné: “Industrializzare e decarbonizzare insieme”
Durante l’incontro, il Vice Presidente francese della Commissione UE ha sottolineato il valore simbolico e strategico di 3SUN nel contesto europeo: “In un momento in cui l'UE deve rafforzare il proprio modello, 3SUN risponde a diverse sfide strategiche. Una scientifica, proponendo una nuova tecnologia all'avanguardia nell'innovazione sul mercato dell'energia solare. Una ambientale, consentendo l'aumento della produzione di energia pulita in Europa. E una sfida geopolitica, rafforzando l'indipendenza energetica dell'Europa lungo tutta la catena del valore.”
3SUN, eccellenza del Made in Europe rappresenta un unicum nel panorama industriale in quanto player integrato per ricerca e sviluppo e produzione: un modello capace di generare occupazione qualificata supportando la transizione energetica ed ecologica.
Nel 2024, il governo italiano ha autorizzato l’utilizzo di quasi 90 milioni stanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per la Gigafactory, che si è assicurata anche un pacchetto di finanziamenti da 560 milioni di euro dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e da un consorzio di istituti di credito italiani. Nel 2022, la UE aveva sottoscritto invece un accordo di finanziamento agevolato a fondo perduto per 118 milioni di euro.
Una Gigafactory europea per l’energia solare
Il nostro stabilimento, che a pieno regime raggiungerà una capacità produttiva di 3 GW annui, è già operativo con tre linee attive che producono fino a 1,8 GW l’anno, equivalenti a circa 3 milioni di pannelli solari. Un dato che fa della Gigafactory la più grande realtà industriale del settore in Europa e una delle poche in grado di coprire l’intera catena del valore del fotovoltaico nel continente.
“La visita dell’EVP Séjourné è motivo di grande soddisfazione e conferma l’attenzione crescente della Commissione verso la nostra Gigafactory - ha detto Stefano Lorenzi - I moduli e le celle prodotti a 3SUN si distinguono per l’elevato livello tecnologico e per l’innovazione, elementi che rendono la nostra Gigafactory un’eccellenza del Made in Europe e l’unica realtà industriale di questo tipo in Europa”.
Tecnologie ad alta efficienza e innovazione continua
Produciamo moduli basati su tecnologia HJT (eterogiunzione), utilizzando il processo CORE-H®, che abbina al silicio cristallino strati di silicio amorfo. Questo consente di migliorare l’assorbimento della luce e quindi l’efficienza del modulo, rendendolo più resistente e competitivo. Ma l’innovazione non si ferma qui.
La Gigafactory collabora con il CEA-INES, l’Istituto Nazionale dell’Energia Solare francese, allo sviluppo della tecnologia Tandem, che unisce HJT e perovskite. Questa nuova generazione di celle solari promette di aumentare sensibilmente la quantità di luce convertita in energia elettrica.
All’inizio del 2025, la tecnologia Tandem ha raggiunto un nuovo record di efficienza del 30,8% su una cella da 9 centimetri quadrati, superando il precedente valore del 28,4%. Un risultato significativo che conferma le potenzialità della ricerca condotta da noi di 3SUN e dai suoi partner. Il prossimo passo sarà l’industrializzazione della tecnologia, per portare sul mercato moduli ad altissima efficienza progettati e realizzati interamente in Europa.
Verso una filiera UE del solare
Il nostro progetto si inserisce in una visione più ampia, che mira a costruire una filiera industriale europea del fotovoltaico, capace di competere con i grandi player globali. “Siamo consapevoli del ruolo strategico che ricopre 3SUN per la crescita del settore fotovoltaico europeo che, per essere davvero competitivo, ha bisogno dello sviluppo di una solida filiera produttiva e di una normativa che la supporti", ha sottolineato il CEO Lorenzi.
L’attenzione della Commissione Europea verso progetti come questo mostra dunque la volontà di costruire un’industria europea dell’energia che sia sostenibile, autonoma e tecnologicamente avanzata. A Catania, un tassello importante di questa strategia è già realtà.